Le cause delle difficoltà che caratterizzano il mercato del lavoro femminile, in Italia come in molte parti d’Europa, sono numerose e complesse e spesso interconnesse fra loro: discriminazioni dirette, segregazione occupazionale, stereotipi, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, tassi di copertura dei servizi, ecc.
Il termine segregazione sta ad indicare aree e settori lavorativi e professionali minori, in cui le donne vanno a confluire sulla base di meccanismi, indotti e spesso eterodiretti, di natura sociale e culturale.