Articolo di Fabio Sottocornola
Paola Mascaro, Communications e Public Affairs VP di Avio Aero (Gruppo GE) alla guida di Valore D, l’associazione attiva per il riequilibrio di genere e l’inclusione: «È utile che qualcuno, adeguatamente formato, da fuori aiuti a vedere queste dinamiche. E occorrono sistemi premianti rivolti alle aziende per favorire l’inclusione». Secondo Mascaro, dentro le imprese va promosso un cambio di cultura manageriale per andare a un modello di servant leadership basato su ascolto, inclusione, maieutica, «caratteristiche più femminili, rispetto a comando o forza». Inoltre, occorrono soluzioni al «tubo che perde»: se vengono assunti junior maschi e femmine, molte di costoro nel percorso di carriera si perdono o rimangono indietro. «Qui entrano i temi della maternità e della famiglia», osserva Mascaro. «Spesso vengono prese decisioni di non assegnare incarichi di lavoro alla neo-mamma senza neanche parlarne con lei. Un altro pregiudizio. C’è poi il costume di fissare riunioni di lavoro alle 19, una via non inclusiva per chi deve gestire la famiglia».