Fare figli rende innovatori: essere genitori è una risorsa, anche per le aziende

La Repubblica
10/06/2019

di Raffaele Ricciardi

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Fare figli rende innovatori: essere genitori è una risorsa, anche per le aziende MAAM, un programma di formazione basato sulla genitorialità, e l’associazione Valore D lanciano un Osservatorio dedicato

 

Fare figli taglia di un terzo le prospettive di busta paga delle donne. Trasforma la vita in una gimkana tra lavoro, asili e baby sitter (per chi se li può permettere). Distoglie energie e da ultimo pone la scelta tra affermazione professionale e famiglia.E allora perché non ribaltare la prospettiva? Perché non mostrare quanto, in realtà, diventando madri e padri si acquisiscono miriadi di competenze vicine a quelle soft skills – capacità relazionali, di risolvere problemi, inventiva – che sono l’Eldorado dei cacciatori di teste, che pare badino molto più a trovare queste qualità che non alle competenze tecniche, quando cercano un collaboratore per le aziende?

Scoprire che i figli sono un esercizio permanente di problem solving; che l’inventiva per trasformare due sassi in riva al mare in un castello fantastico è una capacità non da tutti; che rispondere a una raffica di “perché?” con un linguaggio semplice e appropriato – rigirando le frasi come un calzino per soddisfare la curiosità di un bimbo o una bimba – sviluppa processi mentali utili anche in una riunione di altissimi dirigenti.

Nasce l’Osservatorio: Genitorialità, una palestra di management. Al fianco di MAAM ci lavora Valore D, la prima associazione di grandi imprese in Italia creata per sostenere l’equilibrio di genere. Insieme hanno studiato il comportamento di quasi 3.400 neogenitori (con figli tra zero e tre anni) in sedici delle aziende della rete Valore D (Accenture, Alleanza Assicurazioni, Alstom, Barilla, BCG, BIP, Coca-Cola HBC Italia, Crédit Agricole, Danone, Enel, ENI, Generali, Poste Italiane, SACE, UniCredit, Unipol). Da una parte, i ricercatori hanno tenuto presente la griglia che nella letteratura scientifica inquadra il “comportamento innovativo”, quello delle figure di successo nel mondo del lavoro attuale. L’hanno sovrapposta ai caratteri che emergono dai profili di neo-genitori che hanno partecipato al programma.

Per scoprire che la sovrapposizione è notevole: paternità e maternità rendono l’uomo (e la donna) innovatore, anche se a sua insaputa.

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